L'era vittoriana è spesso romanticizzata per la sua moda lussuosa e le elaborate usanze sociali, ma le lunghezze a cui alcune donne si sono spinte per compiacere i loro mariti sono state davvero scioccanti.
In questa clip di @historyho, scopri di più su una pratica bizzarra, le sue implicazioni sociali e perché all'epoca questo era considerato l'ultimo regalo per un nuovo marito.
È difficile immaginare il dolore fisico ed emotivo che le spose vittoriane devono aver sopportato per sottoporsi al processo di estrazione del dente. Le implicazioni di questa pratica vanno oltre il dolore fisico che ha causato, poiché parla anche alla società pressioni esercitate sulle donne affinché diano la priorità ai desideri e alle aspettative dei loro mariti rispetto alle proprie benessere. Oggi abbiamo fatto molta strada in termini di valutazione e definizione delle priorità agenzia delle donne e autonomia corporea.
Molti spettatori che ascoltano questa storia sono scioccati e un po' inorriditi nell'apprendere che la rimozione dei denti di una moglie era in realtà una volta considerata un regalo consueto per suo marito. L'utente @bebitareina dice scherzosamente: "La mia mente pensava totalmente che fosse per un altro motivo, ma grazie per aver chiarito questo." In un'altra nota, il commentatore @victorious.elect aggiunge: "Vorrei non averlo mai sentito".
Per quanto bizzarra e scioccante possa sembrare oggi questa pratica, era un evento comune in un'epoca in cui le aspettative della società esercitavano una forte pressione sulle donne affinché fossero mogli perfette. Sebbene possa essere facile giudicare questa tradizione da una prospettiva moderna, è importante ricordare che queste donne vivevano in un'epoca molto diversa con credenze e aspettative molto diverse. L'era vittoriana potrebbe essere ormai lontana, ma la sua eredità di estremi standard di bellezza e ruoli di genere continua ad avere un impatto su di noi oggi.
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