Gli stili moderni di autodifesa e combattimento competitivo hanno un grande debito di gratitudine verso i vari stili di arti marziali giapponesi. Fatta eccezione per le arti marziali cinesi, conosciute collettivamente come Kung Fu, sono le forme altamente formalizzate delle arti marziali giapponesi che dominano i film d'azione e le palestre di quartiere.
I quattro stili più comuni di arti marziali giapponesi sono aikido, iaido, judo e karate. Segue una breve introduzione a ciascuno di essi.
Morihei Ueshiba cercava uno stile di combattimento che fosse di natura pacifica. Stiamo parlando di vera autodifesa, quella che enfatizza le prese invece dei colpi e usa l'aggressività dell'avversario contro di lui o lei piuttosto che essere l'aggressore.
Il suo obiettivo era creare una forma di arti marziali che permettesse ai praticanti di proteggersi senza danneggiare seriamente l'aggressore. Il stile di arti marziali dell'aikido che ha fondato negli anni '20 e '30 è proprio questo.
C'è un forte aspetto spirituale nell'aikido, poiché è basato sulla filosofia e sulla pratica neo-shintoista.
Alcuni famosi praticanti di Aikido
- Morihei Ueshiba: Il fondatore dello stile di arti marziali dell'aikido.
- Steven Seagal:Seagal è uno dei più famosi attori di film di arti marziali di tutti i tempi.
- Kisshomaru Ueshiba: Il terzo figlio di Morihei Ueshiba, Kisshomaru divenne il leader internazionale dell'aikido quando suo padre morì.
Iaido
Tra gli anni dal 1546 al 1621, un uomo di nome Hayashizaki Jinsuke Minamoto Shigenobu visse in quella che oggi è considerata la prefettura di Kanagawa in Giappone. Shigenobu è l'uomo a cui è stato attribuito il merito di aver formulato e stabilito l'arte esclusiva del combattimento con la spada giapponese che è conosciuta oggi come iaido. È stato sviluppato per contrastare gli attacchi a sorpresa con un solo movimento.
A causa del suo potenziale di lesioni, l'iaido viene solitamente dimostrato in esibizioni da solista. Come la maggior parte delle arti marziali giapponesi, lo iaido è intriso di filosofia religiosa, in questo caso, confucianesimo, zen e taoismo. Iaido è talvolta chiamato "Zen in movimento".
Il judo è uno stile di arti marziali popolare che ha avuto origine nel 1882 ed è diventato uno sport olimpico relativamente di recente, a partire dagli anni '60. Il termine judo si traduce come "la via gentile". È un'arte marziale competitiva, con l'obiettivo di entrambi gettare o far cadere a terra un avversario, immobilizzarlo con uno spillo o costringerlo a sottomettersi con un presa. I colpi violenti vengono usati solo raramente.
Famosi praticanti di judo
Jigoro Kano: Il fondatore del judo, Kano, ha portato l'arte alle masse e i suoi sforzi alla fine l'hanno portata sulla scena olimpica.
Gene LeBell: LeBell è un ex campione di judo americano, autore di molti libri di judo, stuntman e wrestler professionista.
Hidehiko Yoshida: Medaglia d'oro giapponese nel judo (1992) e combattente MMA, Yoshida è noto per aver indossato il suo gi durante le partite e per i suoi lanci formidabili, la sua forza e sottomissioni.
Il karate è principalmente un sorprendente arte marziale emerse sull'isola di Okinawa come adattamento degli stili di combattimento cinesi. È uno stile di combattimento molto antico con origini che risalgono al 14° secolo, quando la Cina e Okinawa stabilirono relazioni commerciali e le arti marziali cinesi furono assorbite.
Numerosi stili di karate sono praticati oggi in tutto il mondo, il che lo rende uno degli stili di combattimento più popolari esistenti.
Alcuni sottostili di karate giapponese
Budokan: Uno stile di karate che proveniva dalla Malesia.
Goju-Ryu: Goju-ryu enfatizza il combattimento interiore e i colpi semplici, piuttosto che appariscenti.
Kyokushin: Sebbene il fondatore Mas Oyama sia nato in Corea, il fatto che quasi tutta la sua formazione abbia avuto luogo in Giappone lo rende uno stile giapponese. Kyokushin è un tipo di combattimento a contatto completo.
Shotokan: Shotokan enfatizza l'uso dell'anca con colpi e parate. Lyoto Machida ha messo questo stile sulla mappa nel mondo competitivo delle MMA.