La vedova di Buddy Holly, Maria Elena Holly, è ancora viva e vegeta. Nata Maria Elena Santiago a San Juan, Porto Rico, non era estranea alla tragedia al momento della morte di Buddy; i suoi genitori sono morti quando era una ragazzina. Mentre lavorava come receptionist per un editore musicale di New York, ha incontrato il giovane Buddy, la cui stella stava appena iniziando a crescere. Dopo aver parlato con sua zia piuttosto tradizionale, Buddy è stato autorizzato a corteggiarla e si sono sposati entro due settimane.
Nonostante abbia accompagnato il cantante nel suo primo tour, non era presente al famigerato tour "Winter Dance Party" durante il quale ha perso la vita; era tornata a casa della coppia a New York City, incinta del loro unico figlio, quando è avvenuto l'incidente. Tragicamente, ha abortito non molto tempo dopo. Tuttavia, è riuscita ad andare avanti, risposandosi alla fine, e ora è una nonna attiva nel promuovere l'eredità di Buddy.
Una mano pesante
La vedova di Buddy Holly ha spesso preso una mano pesante in quell'eredità, in modi che sono sembrati controversi a alcuni: possiede i diritti sul nome, sull'immagine e su altre "proprietà intellettuali" di Holly e li protegge ferocemente. Quando Peggy Sue Gerron, fidanzata di
Anche la città natale di Holly, Lubbock, in Texas, ha incontrato resistenza quando ha cercato di nominare le cose come il loro figlio preferito; la sua vedova (che in realtà ora vive a Dallas) è stata irremovibile nel limitare ciò che vede come sfruttamento, ed è arrivata al punto di riscrivere con successo la legge del Texas per mantenere il controllo, attraverso uno statuto del 1987 che afferma che nessun artista defunto di Lone Star può hanno il suo nome o la sua immagine usati per qualsiasi scopo commerciale senza prima ottenere il permesso e tagliare un accordo finanziario con la loro vita eredi. (Per essere onesti, questo include la famiglia di Holly, con la quale divide tutti i proventi.)
Beneficenza
Ha, però, anche fondato la Buddy Holly Educational Foundation, di cui utilizza i diritti d'autore dalle sue canzoni per consentire ai bambini svantaggiati di conoscere la produzione musicale, la scrittura di canzoni e prestazione. La Fondazione premia anche i musicisti affermati con un Buddy Holly Lifetime Legacy Award. Tuttavia, la sua reputazione è rimasta offuscata, tanto che i nativi di Lubbock a volte la chiamano la "Yoko Ono spagnola".